È con grande soddisfazione che annunciamo la pubblicazione di un articolo dedicato a Templari su La Repubblica, uscito venerdì 18 luglio nella sezione Focus Innovazione e Sostenibilità. Una nuova occasione per raccontare il nostro impegno nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per il comfort termico negli spazi produttivi.
Nel servizio viene evidenziato come l’innovazione sia parte integrante del nostro DNA: la nostra storia è contraddistinta da scelte tecniche coraggiose, spesso controcorrente, che ci hanno portato a ideare e realizzare soluzioni pensate per affrontare in modo concreto le sfide energetiche contemporanee.
Al centro dell’articolo trova spazio Kita Air, la nostra linea di pompe di calore aria-aria progettata per applicazioni industriali. Un progetto nato nel 2014 con la realizzazione della prima unità da 40 kW, in un momento in cui il mercato offriva ancora poche alternative realmente efficaci per ambienti di grandi dimensioni. La visione alla base era chiara: garantire comfort, continuità operativa e sostenibilità in un’unica soluzione.
“Abbiamo deciso di sviluppare una macchina da zero, completamente in Italia… Kita è stata la prima pompa di calore europea a combinare tecnologia inverter e iniezione di vapore.” Gianluca Masiero

Tra i punti di forza evidenziati nell’articolo troviamo:
-
- La possibilità di accedere agli incentivi del Conto Termico 2.0 fino al 65%, rendendo l’investimento economicamente vantaggioso.
- La facilità di installazione, che si traduce in rapidità di messa in esercizio.
- Il controllo da remoto, che consente la gestione avanzata anche via web e l’interazione con sistemi fotovoltaici.
- La sostenibilità reale, grazie all’uso del refrigerante R32 a basso impatto ambientale.
L’articolo si conclude con una riflessione su un tema per noi centrale: la sostenibilità non è un concetto da affiancare alla tecnologia, ma un principio che guida ogni nostra decisione, dalla progettazione alla realizzazione delle soluzioni. Le soluzioni Templari sono pensate per contribuire concretamente alla decarbonizzazione del settore civile e industriale, promuovendo un’autosufficienza energetica reale e misurabile.
Essere raccontati da un quotidiano autorevole come La Repubblica è per noi motivo di orgoglio e una conferma che la direzione intrapresa è quella giusta: innovare con responsabilità, mettere la tecnologia al servizio delle imprese e costruire un futuro energetico più sostenibile.
Leggi l’articolo
